Warner Bros Studios

09.17.2018

Primo incontro con Harry Potter

E dopo tanti mesi di attesa eccomi a vedere gli studios di Harry Potter.

Come Arrivarci

Per arrivare ai Warner Bros Studios da Londra bisogna prendere il treno per Watford Junction. All’uscita della Stazione vedrete le indicazioni per andare a prendere il Bus inconfondibile a sfondo blu con le immagini di Harry Potter: una sorta di nottetempo a due piani. Per il nottetempo originale dovete aspettare ancora un po’!

Arrivo ai Warner Bros Studios

Gli studios danno su una grande piazza dove troverete 3 grandi scacchi appartenenti al primo film, Harry Potter e la pietra filosofale e vari poster in bianco e nero alla stile “Wanted”. Insomma se vedete qualcuno dei personaggi raffigurati su quei poster rivolgetevi al ministero della magia! Ed alcuni piccoli (o grandi) maghi e streghe effettivamente si incontrano già nel piazzale dove molte bambini ed adulti indossano i mantelli, le divise scolastiche o le sciarpe di Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso o Corvonero.

Primi controlli ed eccoti in un corridoio in cui alcune orme ti conducono attraverso frasi dei vari libri all’interno degli studios.

Seconda fase di controlli e si è finalmente dentro!

10 anni di vita per un grande progetto

Le prime sale mostrano le locandine dei film nei vari paesi del mondo, pezzi di filmati dei registi e produttori che hanno partecipato alla realizzazione dei film, le immagini delle folle urlanti in attesa dell’uscita di un nuovo libro della saga o di un nuovo film, le folle impazzite per l’arrivo della Rowling o di Daniel Radcliffe, Rupert Grint o Emma Watson.

Il tutto a dimostrazione che stai entrando in un posto unico dove si è realizzato qualcosa che ha attirato l’interesse di milioni di persone in tutto il mondo (per quanto riguarda i libri si parla di 450 milioni di copie vendute….)!

Ma questo luogo è speciale anche per un altro motivo: i film sono stati realizzati nell’arco di 10 anni, dal 2001 al 2011 (stesso numero di anni utilizzati per scrivere i 7 libri dal 1997 al 2007). E questo significa che la troupe che ha partecipato all realizzazione degli 8 film (l’ultimo libro è stato suddiviso in 2 film) ha vissuto in questo luogo per 10 anni. Effettivamente abbiamo visto crescere gli attori, da quando entrano solo bambini alla scuola di magia di Hogwarts, a quando diventano adolescenti, a quando sono ormai adulti e a loro volta accompagnano i loro bimbi al binario 9 e 3/4.

Ma è incredibile pensare che effettivamente siano cresciuti negli studios, abbiano studiato lì per 10 anni della loro vita (essendo i protagonisti tutti bambini ed adolescenti sono state istituite vere e proprie scuole), è incredibile pensare come questo luogo che stiamo visitando sia in realtà stata una “casa” per tantissime persone. In un filmato si sente parlare di “ciclo della vita” per identificare tutto quanto sia accaduto negli studios che nulla aveva a che fare con i film.

Un luogo per tutti

I Warner Bros Studios: una esperienza per tutti. E’ così che definirei questo luogo. Credo proprio che questo progetto sia adatto a tutte le persone anche a tutti i Babbani che non sono fan di Harry Potter.

Per gli amanti di Harry Potter si entra nel mondo di Hogwarts, iniziando proprio dalla Great Hall per passare poi attraverso tutte le stanze, i luoghi e i simboli indimenticabili per tutti gli appassionati della Saga.

Ma questo luogo è molto di più: è un viaggio nel dietro le quinte di un film, anzi di 8 film.

Scenografie, costumi, dipinti, oggetti, maschere, manichini, effetti speciali: credo che ogni persona al mondo sia interessata ad almeno uno dei lavori del dietro le quinte.

Ed ovviamente anche a provare una Burrobirra! Ma questa non ve la descrivo. La bevanda dei maghi e delle streghe va provata!

Curiosità

Ma prima di dare altri dettagli sugli Studios,  ecco alcune delle curiosità sul dietro le quinte:

  • Bacchette: ne sono state realizzate centinaia tutte in loco. Ad ogni bacchetta veniva attribuito un numero e ogni sera la bacchetta doveva essere rigorosamente riconsegnata. Pare che non se ne sia mai persa una, nonostante il nostro amico Harry Potter, o meglio Radcliffe ne abbia rotte tante, ma proprio tante usandole come bacchette della batteria!
  • Le centinaia di dipinti che si vedono nei film, sono veramente dipinti a mano! Ed alcuni di essi rappresentano i produttori dei film
  • Innumerevoli i costumi realizzati, anche in diverse versioni (sia per gli attori che per le controfigure), per dare l’effetto della sgualcitura, dei tagli provocati nelle battaglie, delle bruciature causate dalle fiamme. Beh ovviamente non è che gli attori si siano buttati nelle fiamme…. quindi le costumiste hanno dovuto lavorare un sacco per rendere diversi effetti.
  • I grafici hanno dovuto lavorare “doppio”: tutte le lettere che venivano consegnate a Harry Potter per invitarlo alla scuola di magia erano scritte a mano, ma troppo pesanti per i poveri gufi. Vennero quindi riscritte tutte su un materiale più leggero. Anche le centinaia di vasetti della classe di pozioni hanno etichette scritte a mano
  • Tutti gli attori presenti nei film dovevano essere rigorosamente inglesi
  • Il nottetempo è stato creato a partire da 2 dei classici bus inglese a 2 piani. Per girare le scene del film sono state chiuse le vie di Londra ed è stato studiato un percorso particolare per non incrociare i ponti di Londra, decisamente più bassi! E pare che (fortunatamente) l’autobus non si sia mai ribaltato (nonostante il rapporto lunghezza – larghezza non fosse proprio l’ideale)
  • 210.000 è il numero di monete utilizzate per la scena della Gringott