Storia, cibo e celebrazioni
La mia curiosità per il Giorno del Ringraziamento nasce al liceo, quando durante l’ora di lettura d’Inglese si parlò di Pilgrim Fathers e di Thanksgiving.
Quindi… a modi bigino di scarsa qualità 😉
I Padri Pellegrini volevano scindersi dalla Chiesa Anglicana.
Decisero quindi di partire dall’Inghilterra in direzione di quel nuovo paese scoperto da Cristoforo Colombo.
Erano a bordo della Mayflower, una nave mercantile a 3 alberi, che li condusse da Plymouth in UK a Cape Code in USA dopo circa 9 settimane di navigazione.
21 Novembre 1620.
Rimasero nel luogo di sbarco qualche giorno e poi decisero di muoversi verso una destinazione più idonea per fondare una colonia: New Plymouth in Massachusetts.
Stanchi, deboli ed affamati dopo il lunghissimo viaggio, i Padri Pellegrini si trovarono quindi in una terra sconosciuta in pieno inverno.
Diciamo che l’inizio non prometteva bene…
Questa terra era però abitata dalla tribù Wampanoag, che accolse i nuovi arrivati nel migliore dei modi e li mise nelle condizioni di sopravvivere, insegnandogli ad andare a caccia, a pesca, ad estrarre lo sciroppo d’acero, a coltivare il mais, l’orzo, a far crescere le zucche, insomma ad avere tutto quanto possibile da quella terra che ad un primo impatto era sembrata così ostile.
Nel 1621 i Padri Pellegrini videro i risultati del lavoro imparato dalla tribù indigena e vollero organizzare un grande banchetto in onore del copioso raccolto che gli avrebbe permesso di sopravvivere nel freddo inverno: invitarono quindi il capo dei nativi americani in segno di ringraziamento.
Come tutte le feste anche allora ci fu qualche “imbucato”: pare che Massasoit, il capo dei Wampanoag, estese l’invito ad un centinaio di persone, ma il cibo non mancò per nessuno!
Quella fu la prima celebrazione del giorno del ringraziamento, anche se il Thanksgiving day vero e proprio si festeggia dal 1863 quando il presidente Lincoln fissò la data di festa negli Stati Uniti al quarto giovedì di Novembre.
Gli ingredienti di Thanksgiving
E a Thanksgiving ci sono alcuni “ingredienti” che non possono proprio mancare.
Sta poi alla creatività realizzare il menu perfetto.
- Mais per fare il pane
- Zucca per la zuppa o la torta
- Cavolini di bruxelles, sciroppo d’acero e patate dolci per il contorno
- I mirtilli rossi per fare una squisita confettura
- Ed ovviamente il tacchino!
Insomma un godurioso banchetto che non è proprio un gioco da ragazzi da preparare.
Qualche anno fa California Bakery ha avuto la “follia” di dedicare una intera giornata di cooking class al giorno del ringraziamento.
Follia in quanto 8 ore dedicate a cucinare con 2 fanciulle, di cui una appassionata di cucina, e l’altra (sì proprio io….) che era semplicemente appassionata di “America” e non aveva mai dedicato più di 15 minuti alla preparazione di pranzi e cene…
Non male come prima lezione di cucina!
Eppure dopo 8 ore… o forse più… di spadellamento sapientemente guidato da professioniste ho avuto la mia cena di Thanksgiving perfetta!
- Brodo di verdura vegetale
- Harvest Pumpkin Soup
- Stuffed Turkey Roll with California Prunes
- Cavolini di Bruxelles allo Sciroppo d’Acero
- Caramelized Sweet Potatos
- Pumpkin Cheesecake
Cena perfetta ed ovviamente (x me) irripetibile…. visto che mi sono appena riguardata tutte le schede di preparazione e non saprei da che parte girarmi!
I cavolini con datteri e sciroppo d’acero sono però rimasti un mio cavallo di battaglia!
Comunque ho intenzione di partecipare ad una nuova cooking class: il rotolo era buonissimo, ma la fissa è per l’enorme tacchino ripieno che si vede nei film americani!
Diciamo che anche la scena di “Friends” (Thankgiving 1992) ha contribuito a creare questo mito…
Ok, non entrerà mai nei forni “italiani”… ma non lo vogliamo cucinare almeno una volta nella vita?
Le celebrazioni in America
E’ vero che la festa di Thanksgiving è principalmente una festa che si svolge in casa, ma se siete in America ci sono moltissime celebrazioni che potrebbero essere molto carine da vedere.
New York
Partiamo da quella a cui ho partecipato tanti anni fa, ovvero la sfilata di Macy’s a New York.
I magazzini più celebri della città organizzano una grande festa per le vie con carri allegorici e tanta musica. Si svolge nella mattina del giorno del ringraziamento, così poi tutti a casa per il grande buffet!
Plymouth
Ovviamente non possono mancare i festeggiamenti di Plymouth, dove tutto ebbe inizio.
Il programma di festa in questo caso non è relativo al solo giorno del ringraziamento, ma vi sono diversi eventi lungo la settimana, con una parata storica, concerti e tantissimo street food.
Disneyland, Los Angeles
E beh in un giorno di festa non può mancare il divertimento in un grande parco come Disneyland, ma la cosa più curiosa è che il tacchino graziato dal presidente degli Stati Uniti (in realtà i tacchini sono 2…. una riserva ci vuole sempre) dopo aver dormito in un hotel lussuoso ed aver volato in prima classe fino a Los Angeles, è il protagonista indiscusso della parata di Disneyland!
Parchi nazionali americani
Le cornici bellissime dei parchi americani fanno da scenario perfetto per un Thanksgiving indimenticabile. Pranzi tradizionali e tante ricostruzioni storiche per tornare all’epoca dei Padri Pellegrini ed imparare di più della loro storia.
E dopo tanti festeggiamenti e tanto cibo, ci vuole proprio un po’ di sport!!!
In Montagna
Eh sì il giorno di Thanksgiving può essere trascorso sulle montagne americane, dove le varie strutture preparano un pranzo speciale per gli ospiti in soggiorno e dove si possono poi bruciare le calorie sciando!
Il giorno di Thanksgiving infatti in America coincide con l’apertura ufficiale della stagione sciistica!
Las Vegas
Ma la città più sportiva nel giorno del Ringraziamento è sicuramente Las Vegas, dove si svolge la Turkey Trot!
Cos’è??? Una corsa, che può essere di lunghezza diversa (così nessuno trova una scusa per non partecipare) dove il vincitore è il più veloce…. ovvio, è una corsa….
Io però premierei il partecipante con il migliore vestito da tacchino!!! (o forse già lo fanno?) Eh sì, tanti partecipanti hanno infatti in testa creste o strani cappellini…
Canada
E se siete in Canada (sì anche qui si festeggia Thanksgiving) mi dispiace siete in ritardo… Il giorno del ringraziamento in questo caso si festeggia il secondo lunedì di ottobre…
Ah comunque don’t worry!
Domani è il Black Friday per tutti!