Small London

05.17.2018

A piedi in una metropoli

Non so come mai, ma fatta da turista Londra mi è sempre sembrata una città molto ma molto grande. Se mi chiedevano Londra o New York (o meglio Manhattan), rispondevo senza dubbio Manhattan per il fatto che a piedi potevo raggiungere tutti i luoghi solo con una bella camminata.

A Londra mi ero sempre fatta impressionare dalla mappa della metropolitana, così intricata, per cui ho sempre pensato che fosse una città “complicata”.

Ora sicuramente non raggiungerà mai il livello di perfezione delle strade orizzontali e verticali di New York che si intrecciano perfettamente e sono altresì perfettamente numerate, ma da quando vivo qui la città ha tutta un’altra dimensione.

Anche qui con lunghe passeggiate in una splendida cornice riesci a visitare gran parte delle attrazioni turistiche della città.

Il mio punto di partenza è sempre Waterloo station dove in genere arrivo col treno e da lì si possono fare lunghe camminate in varie direzioni.

Io un pezzo di lungo Tamigi lo percorro sempre camminando spesso immersa nel profumo di mandorle tostate dei vari venditori ambulanti.

Una passeggiata piacevole che ti porta dal National Theatre (o con qualche passo in più dal London Eye) alla Tate Modern. Da qui si può proseguire verso il Shakespeare Globe, il Borough Market (i mercati di Londra sono tutti favolosi e ve ne parlerò più in dettaglio) ed il Tower Bridge, oppure come in genere faccio io tagliare sul Millenium Bridge.

Questo ponte pedonale è stato realizzato grazie alla collaborazione di Arup, Foster & Partners and Caro: il ponte è di per sé una grande opera architettonica che purtroppo non ho mai ammirato fino in fondo in quanto rapita dai suggestivi scorci di Londra che si hanno da qui.

Un consiglio: ogni tanto sul Millenium Bridge guardatevi anche i piedi oltre ad ammirare il panorama. Potrete scovare delle miniature realizzate da Ben Wilson, anche conosciuto come il chewing-gum man in quanto dipinge piccole opere appunto sui chewing-gum.

Attraversando il ponte avrete una vista meravigliosa di St Paul Cathedral. O se avete un po’ più tempo salite all’ultimo piano della Tate: anche da qui la vista di St Paul è magnifica.

Io di solito da qui risalgo verso il “centro” ovvero verso Temple (passando per i suoi giardini), verso il Big Ben e Westminster Abbey.

Sicuramente la passeggiata si allunga di un po’ se si vuole fare un salto a casa della regina (le gambe non ringraziano ma siamo appagati dal profumo degli alberi del viale che conducono verso Buckingham Palace), oppure si può decidere di andare dritti dritti verso la movida: Trafalgar, Piccadilly, Chinatown e Covent Garden.

Dopo tanto camminare in questi luoghi non mancano ristoranti in cui mangiare.

A due passi da Covent Garden si può riprendere il Waterloo bridge per tornare poi verso la stazione.

Che ne dite? Abbiamo visto un bel po’ delle attrazioni di Londra? E tutto questo con solo una lunga passeggiata!