Gita Domenicale
Le bianche scogliere… no non siamo a Dover. Ci troviamo nel Seven Sisters Country Park dove si trovano bianchissime scogliere di gesso che si affacciano sul Canale Della Manica.
E’ un luogo che si presta per una perfetta gita domenicale, per un picnic in una di quelle giornate soleggiate, tranquille, circondati solo dal bianco delle scogliere, dal blu del mare, dal verde dei prati.
E’ uno di quei giorni dove si l’oceano si infrange fragoroso sulle scogliere.
E’ uno di quei giorni in cui il vento fischia fragoroso lungo tutto il percorso (in realtà pare che sia così per ogni singolo giorno dell’anno).
Con la macchina (ed anche con alcuni bus turistici come i classici hop-on hop-off) si arriva al “National Trust Birling Gap and the Seven Sisters” e da lì si può scegliere il percorso da prendere per la propria gita domenicale alle Seven Sisters.
Percorrendo il sentiero verso ovest si passeggia sulle seven sisters dall’alto, attraversando i 7 colli che danno appunto il nome a questo luogo:
- Went Hill Brow
- Baily’s Hill
- Flat Hill
- Flagstaff Point
- Brass Point
- Rough Brow
- Short Brow
- Haven Brow
Ecco… in realtà sono 8, ma non mi è ancora del tutto chiaro il perché. Pare che l’ottavo colle si sia formato in fase successiva. Argomento da approfondire!
Verso ovest è il percorso indicato come più lungo: una indicazione parla di circa 3 ore e un quarto di cammino.
Camminando camminando (oppure parcheggiando in un punto diverso da Birling Gap) ci si trova ai Coastguard Cottages da dove si ha una immagine da cartolina delle scogliere.
Che noi ovviamente non abbiamo visto essendoci diretti verso est, in quello che poi abbiamo scoperto essere il percorso “facile”.
La scelta di camminare verso est è stata del tutto casuale, ma ampiamente ripagata prima di tutto dal Belle Tout Lighthouse e poi dal “nuovo” faro di Beachy Head, costruito per una maggiore visibilità visto che il vecchio faro era spesso avvolto dalla nebbia.
Una curiosità sul vecchio faro Belle Tout Lighthouse?
Non si trova nella posizione originale dove fu costruito. Il faro è infatti stato spostato più verso l’interno per proteggerlo da possibili erosioni della roccia sottostante. Nel corso degli anni infatti le rocce sono state erose dagli agenti atmosferici e ci sono stati pericolosi crolli delle pareti.
Il faro si ritrovò così sempre più vicino al precipizio e venne letteralmente spostato in quanto patrimonio storico.
Oggi ospita un B&B: sicuramente un’esperienza unica dormire in quel luogo con il solo rumore del vento e del mare!