NY Fast-Food

08.13.2018

E non solo…

A NY c’è proprio l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda il cibo, sia che si tratti di Street food, sia che si parli di una merenda o di un vero e proprio pasto. Ovviamente siamo in America, patria di catene che poi sono state “sdoganate” anche in altre parti del mondo. Per cui forse niente di particolare in tutto questo, ma alla fine si dovrà pur mangiare?

Street food 

Beh, il classico hot dog non si può non mangiare per strada. E’ piccolo, è esattamente uguale a tanti altri, ma a NY sembra avere tutto un altro sapore! Ci sono veramente tanti chioschi che vendono gli hot-dog, ora attorniati anche a diversi chioschi che vendono i centrifugati di frutta. Anche l’America o almeno alcune città hanno iniziato campagne “salutistiche”. Comunque l’hot dog è un must di NY e da turista io vi consiglio di prenderlo in uno dei baracchini vicino ai parchi per potervelo gustare poi seduti sull’erba. Per i palati più raffinati ho letto di  panini all’aragosta o al granchio, ma su questi non posso garantire visto che non li ho testati.

Cup cake 

Dopo tanto camminare lungo la città non si può non fare una pausa dolce. Il luogo più famoso in assoluto per i cupcake è Magnolia Bakery diventato luogo di culto grazie a Sex and the City. Ce ne sono diversi in città, anche se quello storico è quello situato nel Village. Dicono che sia l’unico luogo a tener viva quella parte della città fatta di tanti spazi liberi per affitto. Alcuni di questi spazi sono nuove gallerie d’arte, per cui spero che il Village si trasformi completamente e riprenda vita. Comunque tornando ai cupcake… beh piccoli locali, cupcake coloratissimi da asporto, la fama che porta la fila, ma se l’ha consigliato Sarah Jessica Parker ci sarà una ragione? A New York però ci sono tantissimi luoghi dove mangiare deliziosi cupcake, per cui vi consiglio di tenere gli occhi aperti e di entrare nei luoghi più piccoli, in genere con le pareti dipinte nei colori pastello, proprio gli stessi colori dei cupcake. Sono sicura che non ne rimarrete delusi! Un altro nome da provare? Little Cupcake Bakeshop

Tiffany

Questo non l’ho provato, ma ora anziché mangiare solamente qualcosa davanti alle vetrine, si può proprio fare colazione da Tiffany che ha aperto una vera e propria caffetteria. Ovviamente tutto in colore “Tiffany” e forse prezzi da “gioielleria”!

Shake Shack

E passiamo alla prima vera catena. Sì  lo so la globalizzazione lo ha portato anche in Italia…è approdato da qualche tempo al Bicocca Village, ma un hamburger o un hot dog mangiato nel primo chiosco di Madison Square Park è più figo. Avevo letto che mangiare da Shake Shack era un’esperienza da vera newyorkese, per cui non ce la siamo fatta mancare. Quindi: promuovo la location nel parco ed il fatto che nel Madison Square Park è rimasta l’idea di chiosco (non si tratta di un locale chiuso). Bocciamo la lunga fila per ordinare… Promuoviamo il cibo.

Dallas BBQ

Atra catena ed è la serata più pazzesca avuta a NY. Nella sera in cui ci sono stata io credo che fossimo in 4-5 “turisti”. Tutta la popolazione era locale ed anche molto folcloristica e chiassosa. Le dimensioni di cocktail e cibo non sono per umani, per cui non lasciatevi prendere la mano nelle ordinazioni…. potresti trovarvi con una doggy-bag per un’intera settimana! Il bicchiere del cocktail poteva contenere tranquillamente un litro di roba con tanto di bottiglietta di birra capovolta su di esso ed una fiala che ho scoperto dopo essere un super alcolico… Sì ho ordinato totalmente a caso, semplicemente lasciandomi condizionare dai bicchieri coloratissimi e immensi che vedevo sugli altri tavoli. Le 6 alette di pollo prese in condivisone dopo una mega insalata erano in realtà 6 tacchini interi e pure dopati… Solo un dinosauro poteva avere tali dimensioni! 10 con lode alla serata per cibo e divertimento. E’ stato quasi un esperimento sociale.

Junior’s

L’ho già nominato in un altro post… o forse 2… si ok in più post, ma se volete la NY cheesecake… qui è proprio buona! La primissima volta che ci sono stata sono andata nel locale di Brooklyn, consigliato dalla Lonely Planet, la guida che non manca mai nel mio zaino. Anche in questo caso all’americana maniera le porzioni sono veramente abbondanti, per cui nel primo round mi sono arresa ad hamburger e patatine… La torta me la sono comprata da mangiare in hotel alla sera. Devo essere sincera: anche alla sera ero ancora piena!!! Per cui buonissima, ma non assaporata in pieno. Dagli errori si impara, per cui niente pranzo la seconda volta a NY, ma solo Cheesecake, questa volta assaggiata nel locale che ha aperto a Manhattan. Deliziosa! Sì la Cheesecake è sul podio tra i miei dolci preferiti.

Bubba Gump

Un Bubba non si nega mai a nessuno, soprattuto se sei in compagnia, soprattutto se non capisci nulla di quello che ti dice il cameriere e se un tuo amico convinto che sia tutto chiarissimo dice di aver ordinato 6 birre bionde chiare dell’Oktoberfest… Ora eravamo ad agosto, non so quanto gli Americani abbiano importato l’Okotberfest (mi devo informare) e diciamo che lo slang la prima sera non era proprio il nostro forte. So solo che sono arrivate 6 birre rosse scurissime con tanto di bicchiere di bubba comprato… Quindi… per chi ha amato Forrest Gump un salto in questo locale non si può non fare e non si possono non assaggiare gamberetti di tutti i tipi ed in tutte le salse. Conto un po’ salato in particolare se compri anche i bicchieri,… cosa che non volevamo fare, ma che come si suol dire alla fine ci siamo ritrovati sul “groppone”.

Ovviamente NY offre tanto ma tanto altro con ristoranti veramente pazzeschi… anche per le tasche, per cui non sono stati testati 🙂

Gli ultimi consigli, molto generici su altri luoghi dove cenare o semplicemente bere qualcosa…

Hell’s kitchen

E’ il quartiere dei ristoranti per antonomasia. Si trova veramente di tutto, dalle “pizzerie” very cheap che ci hanno sfamato a tarda notte, ai giapponesi sublimi che ci hanno regalato  un salto in oriente. Il nome del quartiere deriva forse dalla pericolosità di queste zone nel passato. Se devo essere onesta la 8th avenue non mi ha fatto una gran impressione, ma è comunque una via costellata di ristoranti, di persone, per cui diciamo che ora è “ok”. E comunque il quartiere è ritenuto ora come il migliore di tutta NY dal punto di vista culinario

E per finire…

Roof top 

Altra coccola che ci si può fare in una calda serata estiva. Sorseggiare una bibita fresca su uno dei tanti rooftop di Manhattan. Un cocktail, un po’ di musica in sotto fondo, un cielo sopra di voi e what else?