Londra ed il ponte del millennio
A Londra ci sono veramente tantissimi ponti che attraversano il Tamigi.
Uno dei più famosi è il Millennium Bridge, che come dice il nome stesso è stato costruito per il nuovo millennio, il 2000, dopo che il progetto vinse un concorso del 1996.
Un ponte che dà un lato vede la Tate e dall’altro St Paul Cathedral, per cui se volete avere una bellissima immagine dall’alto di St Paul vi consiglio di salire all’ultimo piano della Tate: di sera l’immagine che si ha è veramente magica, anche se ogni tanto dovete combattere con il forte vento che renderà le foto un po’ “mosse”.
E parto da questo ponte (a Londra ce ne sono tantissimi) perché è forse il mio preferito.
Un altro incredibile progetto di Foster + Partner (insieme a Anthony Caro e Arup): a me sfogliando la galleria dei progetti di questo studio viene veramente voglia di andarle a cercare tutte.
Ma torniamo al Millennium Bridge, ponte pedonale in acciaio in una delle zone di Londra che amo di più per una passeggiata rilassante!
Inaugurato nel 2000 e nel 2002… Ma come?? Ebbene sì, il ponte ebbe ben 2 inaugurazioni in quanto colpito dalla “maledizione” del nuovo millennio, o almeno così dicono alcuni. Il ponte infatti venne chiuso nel 2000 dopo solo 2 giorni dall’inaugurazione a causa di un fenomeno di risonanza che si manifestava sul ponte creando forti oscillazioni.
Ed effettivamente il ponte oscilla un bel po’ e non solo (ma questa volta solamente per finzione cinematografica) in Harry Potter e il principe Mezzosangue. Nelle prime immagini del film si vede infatti il crollo del ponte tra un forte temporale, dissennatori e mangiamorte. Poveri Babbani!
Alcune modifiche alla struttura del ponte fecero in modo che il ponte potesse essere riaperto nel 2002 così che noi ne potessimo godere la bellezza ad ogni attraversamento.
E’ un ponte che definirei armonioso nelle suo sali e scendi, nel suo minimalismo, nelle sue linee curve che caratterizzano tutta la struttura. E’ un ponte che si ama attraversare in modo lento. Non è come tutti gli altri ponti che attraversi come scorciatoia per andare da una sponda all’altra del Tamigi. E’ un ponte che si attraversa in quanto opera d’arte.
E di opere d’arte ne sono presenti centinaia su questo ponte. Se infatti guardate per terra vedrete appiccicati chewing-gum colorati. E, se normalmente è qualcosa da non apprezzare il fatto di avere chewing-gum per terra, in questo caso si tratta di opere dell’artista Ben Wilson, meglio conosciuto come il Chewing-gums man.
E’ un artista che dipinge proprio sulle gomme da masticare, trasformando qualcosa di “brutto” come una gomma da masticare gettata per terra, in una vera e propria opera d’arte. Ed anche questo fa parte di una sua campagna di sensibilizzazione per la cura dell’ambiente. L’artista inoltre si trova spesso sul Millenium Bridge ad ascoltare i desideri dei passanti, creando piccole opere su commissione. Per cui se passate di lì potreste avere la fortuna di vedere realizzata una vostra richiesta.
Che altro dire? Il millennium bridge di Londra è solo uno dei tanti millennium bridge presenti nel mondo.
E se scopro solo ora di essermi persa quello di Chicago che conduce al Millenium Park, spero di non perdermi quello di York, che è tra le mie prossime destinazioni di viaggio.
Uno tra i più spettacolari (nelle immagini che ho trovato) è il Gateshead Millennium Bridge a New Castle, un ponte che si inclina per far passare le barche sottostanti: anche questo da vedere!