Esprimersi con l’arte
London street art: arte di strada, qualcosa che è forse sempre esistito ma che negli ultimi decenni è stato studiato come una forma di espressione socio culturale.
Da turista non ho mai badato molto alle opere di street art delle varie città. Forse perché i luoghi dove si concentrano queste forme d’arte (spesso illegali) sono in genere lontani dai percorsi turistici e dalle zone dove vi sono i monumenti più antichi (che se visiti per la prima volta una città devi assolutamente andare a vedere).
Vivendo in UK ho avuto modo di visitare zone di Londra che difficilmente avrei visto in altre occasioni, zone che vivono di street art, di colori, ma anche di ideologie, di messaggi politici, di commemorazioni.
Sto scoprendo queste zone di Londra a poco a poco, a volte anche con dei tour guidati (amo sempre farmi raccontare della città) ed ho intenzione di scoprire sempre di più queste forme d’arte.
Leake Street Tunnel
A Londra partiamo dal Leake street tunnel a due passi dalla Waterloo station. Un luogo che ora attira ora tanti curiosi, , un luogo che nasce o meglio diventa “di culto” 10 anni fa (nel 2008) quando Bansky ha lanciato in questo luogo il Cans Festival ovvero “a street party of pencil art”.
Onestamente ho fatto qualche foto distrattamente più attirata dal contesto che non dalle opere in sé perché ci si ritrova catapultati in una zona che in molti definirebbero “alternativa”. Un lungo tunnel in cui consiglio di andare di giorno: gli ingressi sono abbastanza nascosti. Da un lato il tunnel finisce a Lower March, zona interessante per lo street food di giorno, ma completamente deserta di sera. E boh, di sera si è sempre un po’ suggestionati in queste zone un po’ nascoste e alternative, anche se io ci sono stata verso le 09 e mezza ed ho incontrato un gruppo di ragazzi gentilissimi che stavano girando un video musicale. Il tunnel è una zona che definirei di “free-art”, dove tutti possono accedere in modo gratuito sia per ammirare i lavori, sia per realizzarli. Che dire: la prossima volta ci torno cercando di capire chi sono gli artisti.
East London
Un’altra zona di Londra per la quali si potrebbe fare un libro intero di street art è East London.
Facendo un tour guidato ho imparato un po’ più di Street Art, dei vari artisti, del rispetto per alcune opere: forse concetti banali per gli appassionati del genere ma che ti fanno entrare più in contatto con questo mondo.
Inoltre se fossi stata da sola forse avrei ammirato solamente i murales coloratissimi, mentre ho scoperto che le forme di street art sono diverse: bombolette, murales, graffiti, sculture, arte normografica, etc etc
E iniziamo a scoprire qualcosa degli artisti che ho incontrato a Londra, partendo da opere che mai e poi mai avrei notato se fossi stata da sola.
JONESY
Jonesy, artista che pone in varie parti della città delle piccole sculture in bronzo (io le ho viste principalmente sui pali dei cartelli stradali). Ha uno studio a pochi passi dalla Brick Lane ed è un artista particolarmente attento alle tematiche ambientalistiche, come l’innalzamento della temperatura, OGM e energie non rinnovabili. A prima vista le opere non sono così facili da capire, per cui da studiare!
CHRISTIAAN NAGEL
Passiamo poi a Christiaan Nagel che realizza funghi colorati spesso enormi che riescono ad essere visti anche sugli altissimi tetti dei palazzi della città. Devo approfondire il significato di queste opere policromatiche, anche se mi piace la spiegazione che i funghi rappresentino ‘l’idea” ovvero qualcosa che “spunta” stimolata da fattori esterni.
CLET ABRAHAM
Passiamo quindi ad un artista che da come me l’hanno “raccontato” ha preso diverse multe perché si diverte ad “alterare” i cartelli stradali: Clet Abraham. Francese di nascita, italiano d’adozione, le sue opere sono a volte state considerate blasfeme. In realtà l’idea mi sembra molto carina ed i cartelli con le sue opere prendono veramente un’anima!
ROA
Passando invece ad artisti che è difficile non notare passeggiando per strada, parliamo di Roa, un mancato archeologo che realizza grandi opere con scale di grigio dove rappresenta principalmente animali. A volte il rosso irrompe nell’opera. Roa si diverte infatti a rappresentare anche organi vitali degli animali.
ZABOU
E finiamo questo post (nel frattempo mi informerò sui tanti altri artisti che ho visto) con Zabou, una artista francese che ora vive a Londra e che si è imposta nel panorama degli artisti di street art. Quanto mi ha colpito in alcune sue opere è il fatto che non sono minimamente rovinate da altri “graffitari” e questo è simbolo di grande rispetto.