Leggende d’amore a Siviglia

06.08.2019

Amori nel Barrio Santa Cruz

Barrio di Santa Cruz: il quartiere ebraico della città di Siviglia, un dedalo di viuzze piene di storia e tante, ma soprattutto tantissime leggende d’amore.

Ok alcune storie sono abbastanza tragiche e macabre, ma certo è che le leggende d’amore a Siviglia ti fanno innamorare ancora di più della città che rimane salda sul podio della mia classifica personale per storia, architettura, cibo, spettacoli, clima e persone.


SIVIGLIA: mercati, architettura, storia, spettacoli


Il tragico amore di Susona 

E partiamo con una delle più tragiche storie che ho sentito nella mia visita guidata. La storia di Susona ben Suson. Girando nelle vie ci siamo infatti imbattuti in una piccola finestra murata, con una grata.

Al di sotto una targa in ceramica.

Pare che la targa abbia sostituito il teschio (della povera Susona) rimasto appeso in quel punto, per suo stesso testamento, per decine di anni.

La storia

Siamo alla fine del 1400, siamo negli anni dell’Inquisizione spagnola, siamo negli ultimi anni di vita del quartiere ebraico nella città di Siviglia.

E in questa casa dove ora compare questa finestra e questa targa dipinta in azzurro viveva un mercante la cui figlia si chiamava Susona.

Una casa di persone ebree, di cui una innamorata di un cristiano.

L’amore e il tradimento

Una semplice storia d’amore di adolescenti, che come tale deve essere vissuta con fiducia e spensieratezza.

Il padre di Susona però stava all’epoca tramando contro le autorità e stava organizzando una rivolta.

Un piano segreto…. ma…. non c’è nessun segreto per due innamorati….

Susona svelò il piano del padre al suo fidanzato che informò immediatamente la sua famiglia e le autorità.

Il padre della giovane fece quindi una fine tragica.

La fine di Susona

Ancora innnamorata la ragazza promise di convertirsi al cristianesimo, ma il fidanzato la lasciò: “se hai tradito tuo padre, pensa cosa potresti fare a me”.

E così Susona lasciò in testamento che la sua testa fosse appesa dopo la morte a testimonianza della sua storia, del suo tradimento al padre e del suo tormento per tutto il resto della sua vita.

Il teschio fu poi rimosso, non si sa dopo quanti anni, e venne al suo posto messa la targa che troviamo oggi.

Don Juan: grande amatore o imbroglione?

E dopo la tragica fine di Susona, continuiamo le leggende d’amore a Siviglia con un personaggio che ha lasciato il segno ed è tutt’ora usato per definire la psicologia ed il comportamento di alcuni uomini.

Devo essere onesta: non ho ancora capito bene se di Don Juan ce ne sia stato solo uno o migliaia… si va bene ce ne sono migliaia 🙂

Resta il fatto che Don Juan è il più grande amatore della storia.

E fino a qui sembra tutto regolare… e credevo che iniziasse così il racconto sul Don Juan di Siviglia .

Devo anche ammettere che la mia idea di Don Juan prima della mia visita a Siviglia era  legata al film con Johnny Depp… per cui sono veramente pessima!

La “vera” indole di Don Juan

Ma passiamo alla realtà o meglio alla leggenda o meglio ad un probabile mix delle due cose.

Innanzitutto l’idea di seduttore e ammaliatore del Don Juan toglietevela proprio dalla testa.

Imbroglione: le sue conquiste non sono spesso associate a grandi abilità, ma piuttosto a truffe.

Nessun amore verso le donne, ma solo una sfida.

In più assassino: pare  infatti che questo grande amatore andasse in giro anche ad uccidere i mariti o promessi sposi (non so se prima o quando scoprivano l’adulterio) delle sue tante donne.

Va beh…

La scommessa e l’amore

Ovviamente dopo un po’ ci si stufa anche di avere così tante donne, così, tanto per… Per cui il nostro Don Juan fa anche una scommessa, facendo a gara a chi “conquista” più donne e a chi uccide più mariti…

Ed è proprio a questo punto (o alle 5 o 6 scommesse successive) che il don Giovanni si innamora…

Donna Ines riesce dove tutte avevano fallito e porta alla redenzione il nostro “eroe”.

Anche il più grande dei seduttori…o degli imbroglioni…. alla fine ha un cuore.

La mia malafede 🙂

Sarà ma io non credo a questa versione della storia… Per me ha continuato con i suoi imbrogli nonostante Donna Ines… D’altronde il lupo perde il pelo ma non il vizio!

Il Balcone di Rosina

E continuiamo con le leggende d’amore a Siviglia con la storia legata al balcone di Rosina.

Devo ammettere che qui di confusione ne abbiamo fatta un bel po’….

La leggenda di Rosina rivista e corretta 

Diciamo che un amico ha fatto da cicerone per la città di Siviglia prima che io facessi il tour guidato e la versione che mi ha dato su questo luogo è un po’ diversa da quanto mi è stato raccontato il giorno successivo.

Resta il fatto che la sua storia è così magica (anche se fa un po’ acqua da tutte le parti) che non posso non raccontarla.

Non ci ricordiamo proprio tutti i dettagli, ma sembra che un ricco uomo (siamo passati dall’Egitto agli Emirati, ma diciamo che questi sono dettagli ininfluenti) si innamori di Rosina.

Lei però lo rifiuta.

Innamorato perso di questa donna (altro che don Juan….), quest’uomo farebbe di tutto per la sua amata.

La fanciulla gli esprime quindi il suo desiderio e promette di fidanzarsi con lui solo se questo sogno verrà realizzato.

Vedere la neve a Siviglia.

La Neve

E’ mai possibile?

Beh passeggiate per Siviglia in alcune stagioni.

Fermatevi a sentire il profumo nell’aria.

E poi guardate per terra.

Sì la neve.

E no, non siamo in inverno: la stagione è diversa.

Migliaia di petali di arancio creano una soffice coltre bianca.

E pare che sia proprio piantando gli alberi di arancio nella piazza davanti al balcone di Rosina che la donna si sia innamorata del suo corteggiatore.

Bene, nulla di tutto questo mi è stato raccontato nella mia visita guidata, ma le leggende hanno sempre diverse versioni, per cui mi piaceva lasciarvi anche questa.

E poi non è romanticissima???

La vera leggenda e il Barbiere di Siviglia

La mia guida era più legata all’opera del Barbiere di Siviglia, anche in questo caso con qualche licenza poetica…

Pare infatti che un giovane nobile fosse innamorato di Rosina, orfana ricchissima, costretta a stare rinchiusa in casa dal suo tutore che altro non aspettava che sposarla e ricevere l’eredità in dote.

Questo giovane nobile non voleva però rilevare la sua identità, perché voleva essere amato per quello che era e non per i suoi averi.

Inoltre non sapeva come avvicinarsi alla fanciulla e soprattutto cosa dirle visto che le sue dote oratorie erano alquanto scarse.

Convinse per tanto un suo amico Figaro (innamorato a sua volta di una inserviente di Rosina) ad andare con lui sotto al balcone di Rosina e a suggerire le battute d’amore.

Ebbene sì, questa tattica funzionò e nonostante qualche peripezia nel mezzo, l’amore trionfò per tutti.

Leggende d’amore a Siviglia

Insomma… le leggende sono così… vengono tramandate e di storia in storia vengono ricostruite in modo diverso.

Non so se tutto quanto scritto nel mio post sia completamente corretto o opera di fantasia o anche della mia scarsa memoria.

Ho semplicemente abbozzato qualcuna delle leggende che mi sono state raccontate.

E spero che vi creino curiosità, così come l’hanno creata a me, sia quando mi sono state raccontate da una fantastica guida o semplicemente da un amico che ha aggiunto del suo alle varie leggende.

So che queste storie, in particolare quella del Don Juan e quella di Rosina, sono legate alla letteratura, al teatro, all’opera.

E so che ogni volta che visito una città un luogo, vado poi a vedere uno spettacolo, vado a leggere un libro o cerco un film che parla di quelle terre.

E così viaggiando si imparano sempre più cose.