L’arte che unisce la comunità
Il Millenium Park è una delle tappe imprescindibili quando si visita Chicago. Inaugurato nel 2004 raccoglie diverse opere di architettura moderna.
Ma se ti dicessi che ci sono tonnellate di acciaio in questo parco, che effetto ti farebbe?
Ebbene sì le opere più importanti del parco sono proprio fatte di acciaio, ma l’effetto è entusiasmante.
Cloud Gate
E partiamo da uno dei simboli di Chicago: il Cloud Gate.
Cosa? Ah, scusatemi: “The Bean” ovvero “il fagiolo”, ovvero 100 tonnellate di acciaio inossidabile posizionate all’interno del parco.
Incredibile visto che quando si ammira questa opera enorme sembra comunque di una leggerezza assurda: probabilmente per la forma morbida senza spigoli (pare che l’artista abbia preso ispirazione dal mercurio), forse per l’effetto a specchio dovuto all’acciaio lucidato, forse perché la sua superficie riflette lo skyline della città e gran parte del cielo. Sarà per la combinazione di tutte queste cose, comunque queste 100 tonnellate di acciaio sembrano leggere come una piuma.
E’ un’opera ingegneristica incredibile per la cui realizzazione sono state utilizzate tecnologie estremamente innovative: dall’esterno infatti non si vedono le saldature delle lastre d’acciaio, ma il tutto sembra un blocco unico.
Ed è interessante leggere alcune interviste dell’artista Anish Kapoor.
Innanzitutto è divertente come abbia ammesso di chiamarlo anche lui affettuosamente “The Bean”.
Ma quello che mi ha stupito è la lettura che egli stesso ha dato alla sua opera.
Un’opera che l’artista “regala” alle persone, con la consapevolezza che le opere d’arte non appartengono solo agli artisti, ma a tutte quelle persone per le quali le opere hanno segnato almeno un attimo della loro vita.
In particolare l’artista si sofferma ad analizzare anche il mondo moderno, quello fatto di innumerevoli foto scattate con il cellulare, quello fatto di selfie, quello dove una semplice foto scattata magari nel giorno più importante della vita viene poi pubblicata, viene messa come profilo sui social, viene messa come sfondo del pc o del cellulare: ed è così che “The Bean” o altre opere entrano nella vita delle persone, in punta di piedi, magari solo come sfondo, ma sono lì a ricordare attimi di vita.
Jay Pritzker Pavillion
Il Jay Pritzker Pavillion, disegnato da Frank Gehry, è un grande teatro all’aperto che ospita migliaia di persone. Anche qui l’acciaio è uno degli elementi principali. Una trama di tubi e lastre d’acciaio sostiene un sistema audio pazzesco che crea un effetto sonoro da “sala da concerto” apprezzato sia da chi è seduto nei posti fissi, sia da chi si trova nel parco circostante.
Mi ci sono imbattuta in una sera d’estate in agosto, una delle tante sere in cui nel parco ci sono rappresentazioni, concerti, film all’aperto.
Mi sono sempre piaciuti i “teatri” all’aperto: per me hanno il sapore dell’estate.
E l’estate è la stagione che preferisco perché è una stagione “semplice” e “leggera” in tanti aspetti, una stagione meno formale rispetto al resto dell’anno.
Ed anche questi teatri, nonostante la loro bellezza, nonostante la loro tecnologia, sono comunque ambienti meno formali rispetto al teatro chiuso, dove è richiesto spesso un abbigliamento adeguato, dove il costo dei biglietti è spesso proibitivo.
Per cui adoro questi luoghi all’aperto che avvicinano le persone a diverse forme d’arte perché arte e cultura dovrebbero sempre a disposizione e alla portata di tutti.
L’atmosfera qui a Chicago è bellissima, perché nelle serate di concerto non solo il Jay Pritzker Pavillion si riempie di persone, ma anche tutto il parco intorno, con persone organizzatissime per il migliore dei pic-nic notturni: sedie, tavolini, cibo, coperte e semplicemente la voglia di stare insieme.
Crown Fountain Chicago
E chiudo il post con un luogo non di acciaio ma di vetro, ovvero una fontana ideata da Jaume Plensa.
Due torri di vetro di circa 15m di altezza costituiscono i getti di questa fontana: su queste torri sono installati degli schermi sui quali si alternano i volti di varie persone.
Ed è proprio qui l’idea per me grandiosa: i volti delle persone sono i volti delle persone di Chicago nelle loro differenze, nelle loro uguaglianze, ma tutti a fare da contorno ad un altro grande spazio di incontro.
In estate questa fontana è luogo di gioco per molti bambini che si divertono a danzare tra i getti d’acqua, è un luogo d’incontro per famiglie ed amici che trascorrono qui qualche ora in un luogo che non è una semplice fontana, rappresenta la vita, rappresenta l’arte, rappresenta la comunità.
Per cui vi invito a trascorrere qualche sera d’estate nel Millenium Park e vivere un’esperienza da vero cittadino di Chicago.