Charles Dickens e la magia del Natale

01.06.2018

La magia del Natale nelle parole di Charles Dickens

Lo so… siamo all’Epifania e Natale è ormai un ricordo, ma in Italia si dichiarano chiuse le festività natalizie solamente oggi (ed anche se vivo in UK, le tradizioni sono tradizioni)

Diciamolo: a Natale ci sono dei MUST. A Christmas Carol è uno di questi (almeno per me :-))

Il museo di Dickens

E così mi ritrovo al numero 48 di Doughty Street, una tranquilla via di Londra, di fronte ad una casa in stile georgiano che fu l’abitazione di Charles Dickens.

Oggi è un museo dedicato allo scrittore e non c’è periodo migliore del Natale per visitarlo, proprio quando la tavola é imbandita, la casa è addobbata a festa ed in quelle piccole stanze si respira il profumo del Natale.

Non so perché questo museo mi abbia ricordato la parola “cameo” (della quale fino ad oggi nemmeno sapevo il significato esatto), ma anche questo museo rappresenta una piccola apparizione: ogni stanza ti fa sentire la presenza di Dickens. La sala da pranzo con l’eco delle voci dei suoi ospiti, lo specchio di fronte a cui rappresentava le sue opere, il suo letto a baldacchino e soprattutto alcuni suoi manoscritti.

A Christmas Carol: una indimenticabile rappresentazione teatrale

E circondata dal mondo di Dickens, decido di andare a vedere A Christmas Carol all’Old Vic: credo una delle rappresentazioni più belle mai viste in vita mia.

Il teatro è un piccolo gioiello: il palco si trova al centro e si fa avvolgere dagli spettatori. Centinaia di lanterne piovono dal cielo emanando una calda luce. Prima dell’inizio dello spettacolo alcuni musicisti suonano ed in una atmosfera festosa gli attori girano per la sala regalando mandarini e mince pies.

La rappresentazione è sicuramente innovativa. Io l’ho trovata travolgente: nelle catene che si trascina Jacob Marley, nei cori che raccontano la storia, nelle tre donne che rappresentano i fantasmi e soprattutto in Rhys Ifans che, nei panni di Ebenezer Scrooge, è unico nella sua enfasi, nelle sue movenze, nella sua comicità. Il finale positivo é reso magico da una copiosa nevicata che scende sul teatro.

Alla fine dello spettacolo hanno detto che Dickens abbia scritto questo libro dopo aver visitato una scuola di bimbi la cui vita era un po’ in salita: beh spero che la magia di questo spettacolo possa servire in qualche modo a tutti i bimbi anche oggi….