2019: Blogger in Viaggio

01.03.2019

E Buoni Propositi

E l’augurio che si possa fare ad una travel addict è solo quello di viaggiare, viaggiare e viaggiare.

E quindi cosa mi aspetterà nel 2019?

Partiamo dalle mete prenotate.

Gennaio 2019 mi vedrà riscoprire Amsterdam ed il suo light festival. Dico riscoprire perché in realtà ad Amsterdam ci sono già stata, ma non so come mai ho solo qualche ricordo. Per cui cercherò di riscoprire la città e le sue installazioni luminose pronte ad accogliermi in questo periodo. Devo ammettere che Amsterdam mi è ritornata prepotentemente in mente da quando ho visto “Colpa delle Stelle” e comunque non so perché all’epoca mi ero persa diversi must. Per cui ci riprovo. Sarà il primo viaggio dell’anno e vediamo se riesco anche ad applicare qualche nuova idea per il blog, partendo da quella più semplice di un Taccuino, per scrivere, disegnare, osservare la città con qualche dettaglio in più.

Febbraio rientro in Italia per la BIT, nel caso mancassero alcune idee per i prossimi viaggi… Ho tante aspettative su questa fiera, in particolare a livelli di contatti. Quindi vediamo se un rientro a Milano mi condurrà in futuro in giro per tutto il mondo. E se non dovesse accadere, non mancheranno comunque spunti di viaggio. Vecchia location, nuove idee!

Marzo 2019 è il mese del compleanno… e qui mi sono regalata il viaggio dell’anno, ovvero l’Islanda (Altra meta fredda dopo l’anno scorso in Norvegia). Ne ho tanto sentito parlare e non uno che non me ne abbia parlato come tra i viaggi da podio. Non era una meta che avevo preso in considerazione fino a qualche anno fa, ma questo sembra essere l’anno giusto. Neve o sole, aurora boreale o cielo coperto, acque bollenti o gelide: vediamo cosa riserverà questo viaggio. Sicuramente necessita prima tanto studio della macchina fotografica per cogliere al meglio le meraviglie naturali e chissà se con un po’ di fortuna riuscirò a vedere anche una luminosissima aurora boreale.

Dopo di che non so cosa mi riserverà il 2019 in viaggio.

Sicuramente continuerò ad esplorare le cittadine inglesi e cercare di scoprire qualche nuova chicca di cui al momento magari non sono a conoscenza…

E che dire? Se riuscissi anche a visitare la Puglia quest’anno sarebbe veramente magnifico.

Ovviamente l’obiettivo delle 100 cose da fare rimane sempre per cui se potessi spuntarne alcune sarebbe il top, ma dopo l’Islanda è chiedere troppo 🙂

Per il resto ci sono tanti progetti, a partire dal blog, che forse vedrà meno articoli, ma spero di trovare la mia chiave di scrittura e che questa vi piaccia.

Santa continuerà a viaggiare per il mondo in modo reale e “virtuale”: su di lui ci sono tanti progetti e vediamo se il prossimo Natale porta un libro sotto l’albero!