10 Giorni in Lussemburgo

10.09.2019

Alla scoperta dell’unico Granducato al mondo

10 giorni in Lussemburgo??????

E’ questa la domanda che mi hanno fatto tutte, ma proprio tutte le persone a cui ho detto che sarei stata 10 giorni in Lussemburgo in vacanza.

Unico granducato al mondo, il Lussemburgo è un piccolo paese che si trova in un punto nevralgico dell’Europa circondato da Belgio, Francia e Germania.

Insomma dal Lussemburgo si arriva facilmente in tantissimi luoghi e per i globe-trotter questo è sicuramente un punto a super-favore!

10 giorni sono troppi? Ok… forse sì per la visita della sola capitale (anche se le città non si conoscono mai abbastanza), assolutamente no per la scoperta del piccolo granducato!

Scorcio di Lussemburgo Città

Lussemburgo Città

Devo ammettere che non ho corso da una parte all’altra come ho spesso fatto in altri paesi, ma ho apprezzato il lento sapore del viaggio.

Il Lussemburgo ti porta anche a questo, con la sua tranquillità, i suoi luoghi ameni, i suoi vicoli, i piccoli borghi e i suoi ampi spazi verdi.

Lussemburgo città

Ho apprezzato camminare per Lussemburgo Città, scoprendola a poco a poco, cercando di capire i suoi ritmi e le sue abitudini.

Lussemburgo Città

Ho scoperto quella piazza gremita nelle serate musicali estive di fine agosto e quella stessa piazza deserta nelle serate successive quando in un attimo la città è stata travolta dall’autunno.

Ho scoperto questa città mai caotica, mai affollata, tranne il lunedì della “Grande Barderie”,  giornata di shopping compulsivo e di street food.

Ho scoperto il sali e scendi della città, i suoi scorci meravigliosi e quella cornice definita la più bella d’Europa.

Ho scoperto qualche piccolo aneddoto su questa città, raccontato da chi l’ha scelta come “casa”.

 

Insomma ho girovagato come turista, ma anche così, semplicemente passeggiando per le vie, cercando di coglierne qualche sfumatura in più.

Natura, Mostre e Castelli

Le cascate a Müllerthal

10 giorni in Lussemburgo mi hanno portato a visitare il paese con bus turistici, autobus di linea e treni: i mezzi di trasporto in Lussemburgo sono ben organizzati e ti consentono di scoprire piccole perle fuori città.

Una natura rigogliosa, il verde dei boschi, il blu di fiumi e ruscelli, il bianco delle cascate fanno da cornice a numerosi percorsi per gli amanti del trekking.

Il castello di Vianden

E poi tanti, tantissimi castelli svettano bellissimi come nelle favole in deliziose cittadine sparse per il paese.

Piccola curiosità: se volete vedere tutti i castelli del Lussemburgo insieme nel castello di Clervaux c’è una esibizione carinissima con tutti i modelli dei castelli e dei palazzi del Lussemburgo.

 

Il castello di Clervaux

E sì perché 10 giorni in Lussemburgo ti consentono anche di prendere un autobus, un treno e poi un altro autobus per raggiungere una piccola cittadina nel nord del paese ed avere la più bella sorpresa del viaggio: l’esibizione delle riproduzioni dei castelli ed in particolare una delle più belle esposizioni fotografiche mai viste: The Family of Man.

 

Con poco tempo a disposizione forse quel viaggio non l’avrei fatto e mi sarei persa una mostra di grande ispirazione, di cui sicuramente vi parlerò più nel dettaglio!

10 giorni in Lussemburgo mi hanno portato a scoprire il piccolo gioiello della “vecchia” ed elegantissima città di  Echternach, con la sua piazzetta uscita da una cartolina e con la sua imponente basilica.

10 giorni in Lussemburgo mi hanno portato a scoprire più nel dettaglio Vianden, i suoi vicoli in pendenza, il suo castello ed il museo dedicato a Victor Hugo.

E poi, ok… ho visto anche mostre e musei in cui non sarei mai entrata con poco tempo a disposizione…. perché alla fine è sempre bello curiosare (anche se ogni tanto devo ammettere che la mia espressione sul viso diceva: ma cosa sono venuta a vedere??)

Storia e degustazione

Schengen

10 giorni in Lussemburgo mi hanno portato a scoprire qualcosa in più della storia di questo paese e non solo.

Il Lussemburgo è infatti il luogo dove è stato firmato il trattato di Schengen (e magari tanti viaggiatori si sono chiesti dove fosse questa fantomatica cittadina il cui nome si vede in diversi aeroporti).  Oggi si può passeggiare tra le bandiere dei vari Stati e conoscere qualcosa in più su questo accordo nel piccolo museo che si trova nella cittadina.

Insomma… una piccola cittadina, un piccolo museo ed un trattato che ha fatto la storia.

Le vigne della valle della Mosella

E nella piccola cittadina di Schengen, si trovano anche alcune cantine della valle della Mosella (in questa valle potete creare diversi percorsi dedicati alla degustazione di vini) ed i nostri 10 giorni in Lussemburgo ci hanno lasciato tutto il tempo per fermarci a sorseggiare ottimo vino ed a chiacchierare per qualche ora con lo sconosciuto signore che ci ha aperto le porte della sua bottega.

Sì viaggiare lentamente è anche questo: fare incontri che richiedono più tempo della solita frenesia. In particolare quando la conversazione avviene in una lingua non propriamente conosciuta 🙂