Gita vista Fuji
Ci troviamo in piena Golden Week e il 2019 per il Giappone sarà una settimana d’oro veramente speciale per celebrare il nuovo Imperatore.
Che cos’è la Golden Week?
La Golden Week è una settimana che va da fine Aprile a inizio Maggio, che racchiude 4 feste nazionali.
Showa Day – 29 Aprile: il giorno coincide con il compleanno dell’imperatore Hirohito, imperatore dell’era Showa (pace illuminata) il cui regno fu il più lungo della storia del Giappone. E’ un giorno legato alla storia, al passato, alla riflessione su “distruzione” e “rinascita”.
Constitution Day – 3 Maggio: la festa della nuova costituzione del 1947. E’ un giorno legato alla riflessione sulla democrazia e sui valori di un popolo.
Greenery Day – 4 Maggio: la festa del verde. Anche questa festività è legata all’imperatore Hirohito, amante della natura. E’ una giornata che accoglie la primavera con tante piante e fiori che si succedono ai petali dei ciliegi che sono oramai caduti.
Children’s day – 5 Maggio: la festa dei Bambini, simboleggiata dalle carpe di cartapesta che rappresentano la forza e il coraggio, la vitalità e la longevità.
Cosa si fa durante la Golden Week?
Si passano le giornate in compagnia di tanta, tantissima gente!
Sì perché la Golden Week è la settimana di un paese in festa, la settimana in cui la maggior parte dei Giapponesi fa gite fuori porta e la settimana in cui tanti turisti sono attratti dalle varie celebrazioni.
C’e veramente l’imbarazzo della scelta e ovviamente c’è da pianificare tutto molto bene, perché state certi che treni, hotel, ristoranti etc saranno tutti “sold out”.
In due miei articoli precedenti avevo raccontato di cosa avevo fatto durante la mia “Golden Week” rispettivamente a Tokyo e Hamamatsu.
La mia Golden Week a Tokyo e Hamamatsu Kite Festival
Oggi vi voglio dare un’altra idea per una giornata da trascorrere in Giappone durante la Golden Week.
1 Giorno ad Hakone
Devo ammettere che in tutte le mie visite del Giappone era qualcosa che non avevo mai preso in considerazione, ma che quest’anno mi ha regalato una splendida giornata.
Un’avventura di un giorno, resa splendida da un un cielo limpido.
Avevo a disposizione solamente una giornata, per cui ho fatto l’intero “circolo” di Hakone in un solo giorno. Forse un po’ di fretta, ma l’avventura è stata fatta in pieno.
Come arrivare ad Hakone
Da Tokyo Centrale ho preso lo Shinkansen per Odawara (dove c’è un castello da poter visitare, ma questo fa parte di un’altra gita) e da qui si prosegue o in treno o in autobus per la zona di Hakone. In alternativa si può partire dalla stazione di Shinjuku ed arrivare direttamente ad Hakone-Yumoto. In entrambi i casi, da Shinjuku o da Odawara, vi consiglio di fare “l’Hakone free pass” per poter prendere tutti i mezzi di trasporto senza più dover fare biglietti ed avere anche qualche sconto per le attrattive della zona.
Per tutte le informazioni di questa area potete visitare il sito web dei viaggi ad Hakone
Come muoversi ad Hakone
Treno, Autobus, Funicolare, Funivia, Battello e le proprie gambe!
Sono questi tutti i mezzi di trasporto che vi accompagneranno lungo la giornata e che faranno parte della vostra avventura.
Io vi consiglio di prendere tutti questi mezzi ed in particolare di fare il tratto tra Hakone-Yumoto e Gora sul treno Hakone-Tozan, ovvero un piccolo treno che si inerpica sulla montagna fino a portarvi alla partenza della Funicolare. E’ un trenino rosso, dai sedili rigidi, dall’aspetto un po’ antico, ma così affascinante. E’ l’unico treno di montagna in Giappone con la caratteristica che a circa metà tragitto il treno passa alla direzione di marcia invertita. Il treno cammina su una rotaia stretta stretta: da un lato la parete rocciosa, dall’altro lo strapiombo; in ogni direzione i colori della primavera giapponese, dalle aree più fiorite a quelle ancora più spoglie.
Cosa fare ad Hakone
Come detto ho fatto solo alcune delle esperienze che si possono fare nella zona.
Ecco cosa ho scelto io (totalmente a caso…)
Museo ad Aria aperta di Hakone
Anziché andare diretta dalla stazione di Hakone-Yumoto alla stazione di Gora, sono scesa alla stazione precedente (Chokoku-no-mori) dove si trova un museo all’aria aperta che è stato una bellissima sorpresa. Una bella passeggiata nella natura, tante, tantissime installazioni moderne. E la cornice mi hanno insegnato essere qualcosa di cruciale per l’opera stessa: devo ammettere che avere come contorno un parco super curato e le montagne circostanti è stata una gioia per gli occhi!
Bourdelle, Mirò, Rodin e Picasso (a cui è dedicato anche un padiglione coperto) sono solo alcuni dei grandi artisti le cui opere fanno respirare l’arte in questo parco.
Parco Hakone Gora
In questo caso le soluzioni sono 2: o vi fate una salita a piedi dalla Stazione di Gora oppure iniziate a prendere la Funicolare e scendete alla fermata del Parco (questo l’ho scoperto solamente dopo che mi ero fatta la salita a piedi…). Un altro esempio di arte e natura. Si entra infatti in un parco, diviso in tante aree, compresi padiglioni di piante tropicali.
Il parco è sicuramente ben curato, ma quello che ancora una volta mi ha affascinato maggiormente è stato il binomio arte e natura. All’interno del parco ci sono infatti spazi per imparare alcuni lavori artigianali, dalla “costruzione” di perle di vetro alla pittura. L’arte di saper lavorare il vetro, l’arte di saper dipingere, di saper creare gioielli, l’arte di saper lavorare la creta, i lavori di una volta, i lavori in cui si usano le mani, i lavori in cui si inventa, si crea qualcosa che rimarrà per sempre un pezzo unico. Tutto questo fatto in mezzo alla natura. Beh devo dire che le prime due tappe le promuoviamo a pieni voti!
Owakudani
La sosta in questa località è d’obbligo per pranzo. Esatto partiamo subito dagli aspetti culinari e in primis non possiamo non parlare e soprattutto non assaggiare le Uova Nere, ovvero le Kuro-Tamago.
Cosa sono? E’ qualcosa di speciale, mai provato da nessuna altra parte…. Ovvero uova di gallina! E sì, banale direte voi? Eppure queste uova sono nere… Magia? No, semplicemente perché bollite nelle acque termali piene di zolfo. Detto così perde un po’ della poesia, ma comprare i sacchetti piene di 5 uova nere e mangiarle all’aria aperta con vista sul Monte Fuji è sicuramente un’esperienza da fare una volta nella vita. Ah giusto, non dimentichiamo il protagonista della giornata, ovvero Fuji-san. La gita ad Hakone è infatti per ammirarlo in tutta la sua bellezza. Comunque tornando alle nostre “rarissime” uova che venivano vendute a migliaia… dicono pure che allunghino la vita di ben 7 anni. Per cui facendo 2 conti sulle quantità mangiate dalle varie persone direi che saremo tutti highlander… Sempre ad Owakudani scopriamo che il marketing ha fatto la sua parte anche in questa località. Se infatti qui il nero va di moda, non possiamo non provare anche il gelato nero… Gusto? A me sembrava semplicemente vaniglia colorata… Va beh comunque fa chic e non impegna…. Ah! occhio a guardarvi bene dopo che l’avete mangiato. Magari evitate di andare in giro con baffi nerissimi sul viso! Che altro dire di Owakudani? E’ conosciuta come la “Valle dell’Inferno”, in quanto terra vulcanica, dalle acque bollenti, caratterizzata dall’acre odore di zolfo. Forse dovevo partire da questa descrizione, da questa terra infernale, fumante, da queste immagini che sembrano da “fine del mondo”, da “fine della galassia”…
Si va beh, tutto bellissimo e accattivante, ma vuoi mettere a confronto con le uova nere???
Lago Hashi
Ammetto che questa parte è stata forse quella che ho meno apprezzato durante la giornata. O meglio la traversata del lago Ashi sulle navi Pirata è stata abbastanza noiosa (per fortuna non lunghissima). Diciamo che le navi dei pirati di questo lago sono più belle da fotografare che non da “utilizzare”. Ho scelto quindi di scendere alla prima delle 2 stazioni (Hakonemachi-ko) e di farmi una passeggiata. E questa invece è stata un’ottima scelta, fermandomi lungo lago, camminando lungo la “Ancient Cedar Avenue” o entrando in “accenni” di piccoli villaggi che ti riportano ad un Giappone antico (anche se devo ammettere che a me il Giappone dà sempre l’impressione di un salto nel passato… forse sono solo io visto che c’è chi mi ha detto l’esatto opposto…. ma le pagode, le case in legno, i colori, i treni locali, etc mi riportano indietro nel tempo). Durante questa passeggiata ecco che il nostro protagonista della giornata ci offre il lato migliore di sé: il monte Fuji svetta infatti sulle acque del lago.
La camminata è continuata fino a MotoHakone-ko e da lì… Tanti Auguri! Le file per riprendere il bus che ti riporta alle varie stazioni in direzione Tokyo sono allucinanti…. e non oso immaginare cosa possa succedere durante la Golden Week!
Hakone-Yumoto
E se alla sera avete ancora qualche energia si può sostare qui per cena. Dicono che ci sono un po’ di vie strette strette con diversi locali caratteristici. Purtroppo non vi riesco a dare nessuna indicazione: il mio treno per Tokyo mi aspettava!